Solo chi vive nella città di Buenos Aires da molte generazioni è porteño, e per gli argentini è un titolo che distingue, che porta dentro profumi di mari e di terre lontane, che echeggia tango e bandoneón con ballerini eleganti e sensuali. Oggi questo nome appartiene ad un nuovo ristorante collocato a Milano, in viale Gian Galeazzo 25, dove gli appassionati di asado criollo e della cucina argentina trovano… carne per i loro denti. Le succose grigliate di manzo, maiale e vitello cotte lentamente, con cura e dedizione, da sempre costituiscono il piatto nazionale e traducono in sapori inimitabili l’anima e la passione di un popolo intero. Accanto all’asado non mancano altri tipici piatti argentini, come le empanadas o il pollo en escabeche, preparati da chef attenti alla tradizione e alla qualità delle materie prime, essenziale in una cucina che mette la carne a fondamento di tutto. Il dulce de leche è protagonista invece nella parte dolce del menù, i panqueques o le mousse così come le torte fatte in casa sono alcune delle proposte che El Porteño consiglia per deliziare il palato. Altrettanto pregiati dei cibi, i vini argentini più raffinati come il Malbec e il Torrontes primeggiano nella lista del Porteño, che propone inoltre prestigiosi rossi e bianchi nazionali ed esteri ed alcuni selezionati spumanti e champagne. L’idea del ristorante nasce da un gruppo ben collaudato nel mondo dei locali milanesi: insieme, Fabio Acampora, Sebastian e Alejandro Bernardez hanno già dato vita ad alcune iniziative di sicuro successo, come l’Exploit, il Living, il Refeel e il Circle, e in anni meno vicini il Mamma Mia, trend-setter delle serate ambrosiane più ‘in’. In particolare, El Porteño rappresenta per Sebastian, argentino di nascita anche se in Italia da oltre vent’anni, una specie di ritorno alle origini verso i sapori e le tradizioni della sua terra.
Polecany